Nonostante abbiamo in mente che il cappellino sia un accessorio estivo, la realtà è che si tratta di un accessorio valido per tutti i dodici mesi dell’anno.
Non lo diciamo noi, ma la proprietà che definisce l’indumento, il cui obiettivo è proteggere dai raggi del sole, e questo può manifestarsi in qualsiasi momento, indipendentemente dall’intensità di cui si manifesta. Ma se c’è il sole in ottobre o novembre, perché non indossiamo un cappello in autunno?
L’unica cosa che devi fare per poter indossare un berretto con stile quando finisce l’estate è cambiare un po ‘il chip e adattare questo accessorio alla nuova stagione.
Hai molte opzioni, come ti mostreremo in seguito, ma non importa tanto quale scegli quanto come la indossi. E il nostro consiglio in questo senso è di scollegarlo dall’abbigliamento sportivo e informale perché è appannaggio privato del cappello, che non ha rivali quando arrivano i mesi freddi.
Cambia il focus

Se si opta per un abito destrutturato e leggero con accessori rilassati, per abbinamenti conditi con giacche imbottite, look da lavoro e persino cappotti lunghi ben tagliati abbinati in chiave smart casual, i cappelli in autunno hanno molto più di un pass. Ma sì, purché siano cappellini adattati all’autunno, niente a che vedere con cappellini da baseball o da camionista, con una rete nella metà posteriore, che vengono indossati così tanto in estate.
Quando parliamo di “adattare” un berretto all’autunno ci riferiamo soprattutto al tessuto. E non preoccuparti, non devi farlo. Numerose aziende del settore l’hanno già fatto quindi devi solo scegliere quella più adatta al tuo stile. Lana, flanella, velluto a coste o pelle sono quattro alternative perfette; Nessuno spicca sopra l’altro, ma tutti forniscono quel plus che un accessorio sportivo estivo come questo deve trasformare per l’autunno.
Ce ne sono anche in neoprene o cotone, più spessi dei soliti, ma non hanno il carisma e la personalità invernale così marcati dei primi quattro.
Sperimenta con i materiali

Oltre al tessuto con cui sono realizzati, c’è un dettaglio in più che conta molto quando si tratta di indossare un berretto in inverno: il design. In questo senso si consiglia di evitare loghi e colori molto sgargianti, e optare per modelli in tinta unita dai toni neutri, preferibilmente grigio scuro, nero o marrone. E se sei uno di quelli che prediligono le stampe, rendile classiche, come il tartan, il principe di Galles o il pied de poule. In compenso si consiglia di evitare sperimentazioni con le taglie, essendo i dad caps meno strutturati e leggeri che meglio si adattano ai tessuti citati come i nostri preferiti per l’autunno.
Come puoi vedere, non abbiamo menzionato a questo punto nel testo le ballerine, i berretti irlandesi oi “berretti Peaky Blinders” perché ormai la metà del paese li conosce. Non lo abbiamo fatto per mettere in risalto il classico berretto sportivo come accessorio per l’autunno, ma le tante virtù che offrono agli outfit più formali, compresi i completi con cravatte, sono indiscutibili.
Con loro non è cambiato nulla, un classico delle Isole Britanniche che ormai sembra aver vinto questa categoria anche nel nostro Paese grazie alla celebre serie. Semmai non possono più essere considerati una tendenza perché sono di moda da molti anni, quindi sono piuttosto un basic maschile in questo periodo dell’anno.
Una tendenza di questo autunno, per quanto riguarda i cappelli, sono quelli in stile pittore, design che si trasferiscono nel quartiere parigino di Montmartre. Sulla sua pista vi mettiamo nel testo che dedichiamo agli accessori fondamentali per il guardaroba autunnale, così sapete già quale sarà la prossima tappa per i cappellini da uomo in autunno e inverno nel caso in cui vogliate iscrivervi nel presente a quello che probabilmente è scenderà in piazza nel prossimo futuro.
