Ricette natalizie per fare il giro del mondo

Tempo stimato di lettura: 4 minuti

Perché l’ispirazione nelle riunioni natalizie (più necessarie che mai) non manchi.

Italia: ‘Cappelletti in brodo’

Cappelletti in brodo

I capelletti sono una delle paste ripiene più famose al mondo. La sua storia risale al XIII secolo e, come molti altri cibi, la sua origine è umile. I poveri iniziarono a farle con i resti di carne che i nobili non mangiavano ma, poiché potevano avere solo farina, acqua e uova, riuscirono a mettere quella carne dentro una sfoglia che sigillarono facendo un piccolo nodo intorno del dito, dando origine a quelli che oggi conosciamo come tortelli, tortellino o tortellini (turtléin in dialetto bolognese) e una grande varietà di tipi di pasta ripiena, tra cui cappelletti, añolotti e cappellacci.

Cappelletti in brodo

I cappelletti sono i tipici tortellini del centro Italia. Nel periodo natalizio è più comune mangiarli in brodo e vengono serviti come piatto tradizionale il 24 e / o 25 dicembre ripieni di carne mista o pollo con ricotta.

Venezuela: Hallacas

Uno dei piatti tradizionali natalizi in Venezuela è l’Hallaca, la cui origine risale al XV secolo.

Si dice che questo piatto provenga da quando i servi indigeni, che raccoglievano gli avanzi del cibo dei loro signori, approfittarono di quella carne avanzata per metterla in un panino di mais e mangiarla loro stessi.

Ecco perché il termine Halca deriva dal Guaraní ayúa o ayuar, che significa mescolare o mescolare.

Brasile: Bolinho de Bacalhau

Bolinho de Bacalhau (Frittelle di merluzzo)

Le frittelle di merluzzo, bolinho de bacalhau o pastéis de bacalhau sono tradizionali del Portogallo e del Brasile, ma fanno anche parte della gastronomia mediterranea in diverse versioni.

L’origine di queste palline fritte di pasta di merluzzo mescolate ad altri ingredienti, risale ai tempi dei vichinghi, quando il merluzzo iniziò ad essere salato ed essiccato per farlo durare più a lungo.

Bolinho de Bacalhau (Frittelle di merluzzo)

In alcune regioni del Brasile e del Portogallo, la farina nella ricetta viene sostituita da purè di patate cotte e in Grecia vengono fritte sul pangrattato, ma questi sono solo alcuni esempi, per qualcosa si dice che ci siano più di 1001 ricette per questi snack.

Canada: Tourtière

Tourtière

Il Natale canadese, in particolare quello della zona francofona, ha un piatto davvero speciale: la Tourtière o torta di carne tipica del Quebec. L’influenza della gastronomia canadese proviene dalla cucina francese e inglese, dagli Stati Uniti e persino da quella indigena.

La tourtière è una crostata sottile ripiena di carne e verdure la cui origine, franco-canadese, è a Quebec City.

Tourtière

Di solito viene preparato nelle cene di Natale e Capodanno, anche se è possibile provarlo in molti ristoranti durante tutto l’anno, anche nella sua versione da copertina, in quanto è diventato uno degli snack più tipici del paese.

Romania: Sarmale

Sarmale

Sarma, in turco, significa arrotolato o avvolto, quindi non sorprende che questo involtino di verza o cavolo ripieno di carne, riso e verdure, sia una ricetta tipica dell’intera area balcanica e dei paesi limitrofi.

In Romania le tavole natalizie si riempiono di piatti di ogni tipo – arrosti, zuppe, stufati, insalate, empanadas, ecc.

Sarmale

Ma quello che non manca mai sono i sarmales (e inoltre ci sono tante ricette quante sono le miscele di ingredienti che possiamo si verificano).