Il design degli interni ideato dall’azienda dell’ex direttore della Stazione Spaziale Internazionale, Michael Suffredini, sarà curato dal famoso decoratore Philippe Starck
Che il futuro del viaggio sia nello spazio è qualcosa che diventa ogni giorno più chiaro. Nonostante il fatto che i test della società di Elon Musk, SpaceX, che intende trasportare persone sulla Luna o su Marte, non siano soddisfacenti come l’uomo d’affari si aspettava – ha avuto due tentativi falliti in quasi due mesi – altre società continuano a progettare diverse opzioni di alloggio di lusso per quando questo è possibile e sicuro.
È il caso di Michael Suffredini, ex manager della Stazione Spaziale Internazionale della NASA, e di Axiom Space, una società con sede a Houston che ha fondato con l’uomo d’affari Kam Ghaffarian per progettare il primo segmento di una nuova stazione spaziale commerciale che includerà, tra le altre cose , un hotel di puro lusso.

Il progetto in sé ha un costo di 2 miliardi di dollari e ha già il via libera dalla NASA. Non resta che un modulo dell’equipaggio da collegare alla Stazione Spaziale Internazionale per iniziare l’assemblaggio dell’AxStation Space Hotel, il nome con cui questa nuova struttura è stata battezzata. L’azienda si è data un periodo di tre anni per realizzare la sua visione, ovvero entro il 2024 chi può pagarsi questo viaggio potrà soggiornare in un hotel in un altro mondo, letteralmente.
Inoltre, saranno ancorati altri moduli, tra cui un laboratorio e un osservatorio panoramico, che dovrebbero essere completati entro il 2028. Pertanto, una volta che tutto sarà pronto, AxStation diventerà la prima stazione spaziale privata a volo libero disponibile a livello internazionale. I moduli esterni saranno realizzati dalla compagnia aerospaziale europea Thales Alenia Space, società che ha già realizzato metà dei moduli della Stazione Spaziale Internazionale.
Il design degli interni dell’hotel sarà curato dal famoso decoratore d’interni francese Philippe Starck, che ha formulato stanze che offriranno pareti e mobili imbottiti, luci LED che cambiano colore, finestre con vista panoramica dello spazio e, naturalmente, il ultime tecnologie che offriranno ogni tipo di intrattenimento ai propri ospiti.

Si vocifera che il costo del soggiorno in questo hotel sarà di circa 55 milioni di dollari (45,6 milioni di euro), cifra a cui hanno accesso solo grandi fortune. Quei turisti che desiderano saltare nello spazio dovranno trascorrere 15 settimane di formazione per poter fare questo viaggio. Tom Cruise, che è in trattative con il produttore e regista Doug Liman per girare il primo film nello spazio, potrebbe essere il primo passeggero VIP ad aver già prenotato un posto in questo esclusivo hotel.
