Collector’s Alert: la reinterpretazione in edizione limitata dell’iconico gioco di ruolo Fifty Fathoms 1
Meglio conosciuto con il nome “BUND No Rad”, si aggiunge al leggendario patrimonio di questa collezione nata negli anni 50. Da oltre 60 anni Blancpain mantiene un rapporto molto stretto con il mondo sottomarino. Per sessantasette anni in particolare, la manifattura Le Brassus ha sostenuto la protezione degli oceani attraverso la loro esplorazione per creare una coscienza ecologica e responsabile.
Il suo motto, tanto semplice quanto efficace: “le persone possono solo rispettare e proteggere ciò che amano, e possono amare solo ciò che sanno”.

Spinto dal suo spirito pionieristico sin dalla sua fondazione nel 1735, il legame storico di Blancpain con gli oceani e poi con le immersioni risale al 1953, anno in cui lanciò quello che è considerato il primo orologio subacqueo moderno: il Fifty Fathoms.
La nuova icona della saga di Fifty Fathoms documentata

Da allora, Blancpain continua a svolgere il suo ruolo di pioniere del profondo e di portavoce dell’instancabile coscienza ecologica. Un doppio aspetto che si traduce oggi nell’ultima interpretazione del celebre modello, il Tribute to Fifty Fathoms No Rad, e in un nuovo documentario per il lancio di questa edizione limitata di sole 500 copie, “Fifty Fathoms – La storia raccontata dai suoi creatori” .
IL FILM SOTTO
https://www.youtube.com/watch?v=_4bkWA_nuqo
Narrato dal vincitore dell’Emmy Award Peter Coyote, il film racconta i principali eventi della creazione e dell’evoluzione dell’orologio nel corso di sette decenni attraverso interviste a Jean-Jacques Fiechter, il suo inventore; Robert “Bob” Maloubier, OBE, che ha supervisionato l’adozione da parte della Marina francese dei Fifty Fathoms come orologio da sub; e Marc A. Hayek, presidente e CEO di Blancpain, che ha fatto rivivere i Fifty Fathoms.
Allo stesso modo, il film (in cui si scopre che il nome “Fifty Fathoms” è tratto dalla commedia di Shakespeare The Tempest) affronta altri eventi chiave come il programma di test condotto in diversi anni dalla Marina degli Stati Uniti che ha portato alla selezione del Fifty Fathoms come orologio da sub per i suoi nuotatori da combattimento e diede origine ai famosi modelli MIL-SPEC, ovvero il capitolo della Marina tedesca e le peculiarità del modello “BUND No Rad”.

Nessuna radiazione
Tuttavia, l’elemento principale del quadrante rimane il logo giallo e rosso “senza radiazioni”, che amplifica il carattere di questo orologio e il suo valore per i collezionisti, giustificato dal fatto che a metà degli anni ’60 la Marina tedesca adottò il Fifty Fathoms RPG 1 modello, meglio conosciuto oggi con il nome “BUND No Rad”.
Questa designazione si riferisce al termine “Bundeswehr” (forze armate) inciso sul retro degli orologi che equipaggiavano il “Kampfschwimmer”, l’unità di comando d’élite degli uomini rana tedeschi fino ai primi anni ’60. L’attributo distintivo del modello RPG 1 è il ” nessuna radiazione “, che compare per la prima volta sul quadrante di un Fifty Fathoms.
Il significato storico di questo avvertimento manifestato sul quadrante è dovuto al fatto che il radio, elemento radioattivo utilizzato in quegli anni in orologeria per le sue proprietà luminescenti, è dichiarato dannoso per la salute. Per rassicurare i subacquei professionisti e gli amanti di Fifty Fathoms, Blancpain ha deciso di indicare chiaramente che i suoi orologi erano innocui aggiungendo un simbolo speciale: tre segmenti rossi su sfondo giallo barrati da una croce nera. Le parole “nessuna radiazione” inscritte sotto il logo garantivano la comprensione del messaggio. Successivamente, questo segno sarà incluso nel modello Fifty Fathoms RPGA 1, una versione del “BUND No Rad” con calendario, in cui rimarrà come criterio principale.

Dimensione estetica e meccanica

Ma tornando all’attuale Tribute Ro Fifty Fathoms No Rad, la sua lunetta girevole unidirezionale, con la tipica graduazione dei vecchi Fifty Fathoms, è dotata di un inserto in zaffiro, tratto caratteristico della collezione contemporanea.
Il suo profilo bombato contribuisce a mettere in risalto il quadrante dell’orologio, già valorizzato dall’utilizzo di una scatola di vetro zaffiro. La cassa in acciaio, impermeabile fino a 300 metri, misura 40,3 mm, diametro esclusivo dell’edizione limitata Fifty Fathoms. Il nuovo modello ospita il calibro Blancpain 1151, un movimento a carica automatica dotato di una bobina in silicio che offre quattro giorni di riserva di carica. Il sollevamento delle sue due canne avviene per mezzo di un rotore con apertura a cartuccia, un cenno ad alcuni orologi storici della collezione, come i primi Fifty Fathoms, utilizzati in passato per rendere più flessibile e flessibile la massa oscillante proteggere così il movimento da possibili colpi.

Il set è completato da un cinturino in caucciù tipo Tropic, un materiale molto popolare tra i subacquei dell’epoca per la sua resistenza all’usura e per il suo comfort.