Potrebbe rivoluzionare i veicoli elettrici e gli aeroplani.
In una nuova ricerca rivoluzionaria, gli scienziati hanno realizzato una batteria strutturale 10 volte migliore rispetto a qualsiasi esperimento precedente. Cos’è una batteria strutturale e perché è così importante? Il termine si riferisce a un dispositivo di accumulo di energia che può anche sostenere il peso come parte di una struttura, come se le travi di casa fossero tutte batterie, o se un recinto elettrico sostenesse anche un muro.
Nel nuovo documento, i ricercatori della Chalmers University of Technology e del Royal Swedish Institute of Technology (KTH) rivelano come funziona la loro batteria strutturale “senza massa”.
Il caso d’uso principale è per le auto elettriche, dove un numero letteralmente elevato di batterie occupa una tonnellata di spazio e non contribuisce alla struttura effettiva dell’auto. In effetti, queste auto devono essere progettate appositamente per resistere alla massa delle batterie. Ma cosa succederebbe se il telaio dell’auto potesse ospitare l’energia? “A causa della loro multifunzionalità, i composti strutturali nelle batterie sono spesso indicati come ‘accumulo di energia senza massa’ e hanno il potenziale per rivoluzionare il futuro design di veicoli e dispositivi elettrici”, spiegano i ricercatori.
Per realizzare la nuova batteria strutturale, gli scienziati hanno posizionato un “panno” di vetro tampone tra un elettrodo positivo e uno negativo, quindi avvolto in un elettrolita polimerico dell’era spaziale e asciugato in un forno. Il risultato è una cella della batteria forte e piatta che conduce bene e resiste ai test di trazione in tutte le direzioni.
Le qualità combinate della batteria (o “multifunzionalità”) la rendono 10 volte migliore di qualsiasi precedente batteria senza massa, un progetto su cui gli scienziati stanno lavorando dal 2007.
Oltre alle auto elettriche, il team di studio cita biciclette elettriche, satelliti e laptop come tecnologie che potrebbero utilizzare batterie senza massa. Potrebbero esserci altre applicazioni che oggi non consideriamo elettriche.
Uno degli usi potenziali più interessanti è negli aeroplani, che gli scienziati stanno lottando per rendere elettrici a causa dell’enorme peso della tecnologia delle batterie esistente.