L’azienda Cognixion ha creato ONE, un dispositivo intelligente con un’interfaccia cervello-computer che arriverà sul mercato entro la fine del 2021
Controllare i dispositivi elettronici con la mente sembra uscito da un film di fantascienza o da un episodio di Black Mirror, ma niente potrebbe essere più lontano dalla verità. L’azienda di Andreas Forsland, Cognixion – “Tesla di Neurotech” – è pronta ad avvicinare il futuro ai suoi clienti, prima del previsto, con il suo nuovo prodotto.
Sviluppato da un team di neurologi, ingegneri, educatori speciali e patologi del linguaggio negli ultimi quattro anni. ONE è un dispositivo di intelligenza artificiale a mani libere controllato principalmente tramite un’interfaccia cervello-computer.

Ciò avviene attraverso sei elettrodi non invasivi che gestiscono la comunicazione cerebrale e determinano da dove provengono i segnali, per convertirli in trasmissioni elettriche e consentire all’utente di navigare nelle sue varie funzioni, come la tastiera predittiva sensibile, strumenti di costruzione di frasi radiali, un’intelligenza artificiale integrata assistente e trasmissione dati.
Nel frattempo, il doppio schermo dell’auricolare consente di porre o rispondere a domande con un interlocutore, che compaiono sullo schermo.
L’ambiente AR delle cuffie registra segnali dal movimento della testa, comandi vocali, BCI e controlli dell’interruttore.
Da Cognixion ONE lo evidenzia è abilitato per 4G LTE per consentire la piena funzionalità anche in movimento ed è dotato di una porta di ricarica USB-C.

