Una guida pratica per assaporare Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura, Lanzarote, La Palma, El Hierro e La Gomera senza cadere nei cliché.
La cucina delle sette isole principali ha punti in comune ma anche piatti riconoscibili e unici da ciascuna di esse. Le Isole Canarie hanno la particolarità che nella produzione di determinati alimenti sono autosufficienti e questo è il segno distintivo di molti dei loro prodotti.
Ma, nonostante ognuno abbia le sue peculiarità, ci sono piatti, ricette e preparazioni comuni grazie alla sua ricchezza di ingredienti e alle influenze africane e latine. Il gofio, le patate rugose – niente di facile da trovare fuori dalle isole – o il mojo delle Canarie – rosso o verde – sono alcuni dei prodotti più conosciuti delle isole nel loro insieme, ma ce ne sono molti altri.
Tenerife
Uno degli alimenti più apprezzati dalle Canarie, che è legato all’importanza dell’autosufficienza nelle isole, è lo spezzatino di carne di capra. Questo animale è la risorsa zootecnica più importante delle isole e soprattutto a Tenerife, Fuerteventura e La Palma dove è maggiormente presente, soprattutto sotto forma di carne e formaggio.
In quest’isola, uno dei piatti più tradizionali e tipici delle feste e dei pellegrinaggi è la cosiddetta carne fiesta, una preparazione di maiale marinata nei tacos che solitamente viene servita con patate fritte o rugose e con la carne al piatto su spiedini o spiedini. Un tempo questo piatto veniva preparato con le parti meno nobili dell’animale, compresa la sua pelle o grasso.
La Gomera
Spezzatino di crescione, uno dei piatti al cucchiaio più conosciuti della cucina tradizionale delle Canarie e uno dei piatti più tipici di La Gomera. Il crescione è una pianta acquatica della famiglia dei cavoli il cui sapore ha un tocco leggermente amaro. La preparazione di questa pirofila dura almeno due ore a fuoco basso e poi “schiacciata” con le patate che si lasciano riposare all’interno dello spezzatino. Al momento di servirlo, è accompagnato da un pezzo di pannocchia, costolette e qualche altra carne, gofio e formaggio delle Canarie.
Un’altra delle prelibatezze che non puoi smettere di cercare a La Gomera è l’almogrote o paté di formaggio delle Canarie fatto con formaggio stagionato e mojo picón. La sua preparazione, infatti, nasce dall’unione di questi due elementi base della dieta locale, dando origine a un tipo di pasta o patè che si usa per spalmare sul pane o intingere le patate.
E infine non poteva mancare il miele di palma o guarapo, che non è né miele né tipico dell’isola di La Palma, è di La Gomera ed è uno sciroppo ottenuto dalla linfa della palma e viene utilizzato principalmente per la preparazione dei dolci.
Lanzarote
Tra gli antipasti o primi piatti più tipici dell’isola ci sono le pejines -dette anche longorones o gueldes-, un piatto di pesciolini -solitamente sarde- che vengono puliti, salati e passati nella farina per poi friggerli in olio d’oliva.
La coscia arrosto ha una lunga tradizione a Lanzarote. Si tratta di una carne di maiale arrosto, simile alla carne grattugiata, che si differenzia particolarmente per il suo sapore intenso di spezie ed erbe aromatiche. Di solito si trova come aperitivo, spuntino o ingrediente principale di panini e tramezzini.
In tutto l’arcipelago, pesce, crostacei e molluschi sono una parte fondamentale della dieta, ma anche questo le patelle sono uno dei piatti che si trovano praticamente solo a Lanzarote e La Palma. Su entrambe le isole, questi molluschi che aderiscono alle rocce vengono mangiati alla griglia e conditi con mojo verde, una delizia!
Fuerteventura
Uno dei grandi tesori dell’isola di Fuerteventura è il formaggio Majorero a Denominazione di Origine Protetta. Viene prodotto esclusivamente su quest’isola con latte di capra majorera ed è stato il primo formaggio delle Isole Canarie a ottenere la Denominazione di Origine e la prima capra in Spagna ad essere protetto.
Il Frangollo è un dolce tipico molto, molto antico che si mangia al cucchiaio perché è una miscela di latte di capra, zucchero, uvetta, tuorlo d’uovo e scorza di limone. Di solito è consumato durante i pellegrinaggi e nei giorni delle Canarie, anche se nelle zone rurali è ancora visto tutti i giorni.
Gran Canaria
A Gran Canaria, uno dei cibi più conosciuti è il sancocho, un piatto salato combinato a base di pesce accompagnato da patate rugose, patate dolci, pella de gofio – un impasto gofio fatto con gofio, acqua e sale – e come accompagnamento mojo Red o verde. Questa preparazione era una delle basi nutrizionali fondamentali dei canarini in tempi di scarsità, poiché a ciascuna delle materie prime si poteva accedere con grande facilità.
Sebbene il chorizo di Teror sia conosciuto in tutte le isole, Gran Canaria è il principale consumatore di questo prodotto così come il luogo nel comune in cui viene prodotto. È un chorizo di pasta bianca simile a una sobrasada e fatto con carne di maiale, paprika, vino bianco, spezie e aglio che si consuma cotto o crudo con il pane.
Uno dei dolci più noti di quest’isola, adattato dal ricettario uruguaiano, è il polvito uruguaiano. La storia di questo dolce è anche quella di Susana Elisa Lanúz, un’uruguaiana che si è trasferita a Gran Canaria e ha reso popolare questo dolce che hanno fatto loro e che viene preparato a base di biscotti, dulce de leche, suspiros de Moya -un altro dolce delle Canarie- e panna.
La Palma
In inverno, lo stufato di grano è un must sull’isola di La Palma. Attira l’attenzione perché è preparato con chicchi di grano accompagnato da diverse verdure – come cavoli, carote, porri, zucca, patate o mais – e maiale e manzo.
In quest’isola è fondamentale provare anche il mojo palmero, che si differenzia dal mojo delle Canarie in quanto è fatto con pepe di palma essiccato – un tipo di pepe caratteristico della Palma – invece che con pepe rosso. La differenza è che questo mojo ha un sapore più acuto e non così denso perché contiene più olio e gli ingredienti non sono troppo macinati, può essere percepito molto facilmente.
Un altro dei prodotti che contraddistinguono la gastronomia della Palma è il vino di legno del Tè. Un vino che matura in botti realizzate con il legno di quest’isola, conferendogli sfumature di terra affumicata, vulcanica e umida.
El Hierro
Nella cucina di El Hierro sorprende il brodo di formaggio, un piatto del patrimonio pastorale tipico dell’isola realizzato con uno dei prodotti più apprezzati della cucina canaria, il formaggio. È una zuppa preparata con una salsa di cipolla e pepe a cui si aggiungono patate rugose e formaggio. Di solito è preparato con formaggio di capra e le sue varietà sono infinite.
Tra i vini a Denominazione di Origine El Hierro c’è una varietà di uva considerata autoctona dell’isola, Vijariego, situata nelle zone di produzione della Valle del Golfo, Sabinosa, Echedo ed El Pinar, dando origine ad una varietà di vini bianchi molto interessanti e unico.
Le quesadillas all’anice sono uno dei dolci più tipici dell’isola di El Hierro. È un tipo di torta a forma di fiore -che ricorda per la prima volta le quesadas pasiegas- il cui ingrediente principale è il formaggio Herreño, oltre a usare l’anice per mettere quel punto differenziale a questo dolce.