Il manuale definitivo per far crescere i baffi!

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Quanti tipi di baffi ci sono? Con quali prodotti dovresti prenderti cura di esso? Tutti i dubbi che hai sui baffi, li risolviamo qui.

I baffi non sono mai passati di moda. Ha avuto i suoi momenti, è stato sinonimo di dandismo ed è stata la parola d’ordine di star del cinema classico come Clark Gable o l’iconico Charles Chaplin. Per quanto riguarda la modalità, ci siamo ritrovati anche di tutti i tipi: rocker, come quello di Freddie Mercury, e c’erano anche quelli che sono diventati la massima espressione dell’estetica occidentale fino a trasformare i baffi nell’ultimo grido di barba negli anni ’80. nelle versioni più folli come Salvador Dalí o Cantinflas. Due miti degli ultimi tempi – l’attore messicano è a 28 anni dalla sua morte avvenuta il 20 aprile – che servono da esempio per parlare della rinascita dei baffi. È nata una nuova generazione – per mezzo di Harry Styles – che vuole vendicarla.

Kevin Bacon, Justin Bieber, Jon Kortajarena, William Dafoe, Collin Farrell, Benedict Cumberbatch … Sembra che ultimamente o le celebrità abbiano perso la paura dei baffi o, sicuramente, sia tornato di moda. E, ammettilo, potresti non aver ancora osato indossarlo in pubblico, ma sicuramente più di una volta, nel mezzo della rasatura, l’hai lasciato per quello di vedere come appare. Ora dagli un’altra possibilità perché è un dato di fatto: i baffi sono la nuova barba. Per questo motivo e per incoraggiarti, ti lasciamo qui tutte le chiavi per colpire i baffi secondo un esperto.

Tipi e forme di baffi: come scegliere il tuo?

Si potrebbe dire che ci sono tanti tipi di baffi quanti sono gli uomini al mondo. Come per la barba, in molte occasioni non hai la barba oi baffi che desideri, ma quelli che puoi.

La forma che possiamo dargli dipenderà in gran parte dalla quantità di capelli che hai, dal modo in cui crescono, dal fatto che copra o meno l’intera area senza lasciare punti calvi … Sapendo come crescono barba e baffi, puoi adattarli a nel modo in cui ti piace di più.

I più noti e, per citarne alcuni, sarebbero: i baffi Chevron, larghi, fitti e che coprono tutto il labbro superiore dal naso; il ferro di cavallo, molto simile al precedente ma le cui estremità scendono dall’angolo delle labbra verso il mento creando così la forma che gli dà il nome; i baffi a matita, uno più sottile che occupa il labbro superiore e quello inglese, uno dei più marcati e in cui le punte dei baffi sono fissate verso l’alto con la forma classica che tutti visualizziamo quando pensiamo ad un baffo classico.

Sebbene la forma del viso possa influenzare se un baffo ti starà meglio di un altro, la verità è che la decisione avrà a che fare principalmente con il tempo che vuoi dedicargli. Con la barba cerchi di rompere la simmetria del viso.

Cioè, se abbiamo una faccia tonda, una barba più squadrata o più appuntita di solito è migliore, anche se tutto dipende dai gusti di ogni uomo barbuto. Il caso dei baffi è diverso.

Più che cercare il tipo di baffi più adatto al nostro viso, ci concentreremo su aspetti come il comfort, le nostre abitudini e le nostre esigenze.

A seconda del tempo che potremo dedicare ogni giorno ai nostri baffi, di ciò che ci infastidisce quotidianamente o del prodotto che vogliamo utilizzare, sceglieremo un paio di baffi.

Il trucco per avere dei bei baffi

Non un capello forte, non un viso di una certa forma, ciò che influenzerà davvero se indossi dei bei baffi è la pazienza. “Ci darà fastidio quando mangeremo, ora con la maschera ce ne accorgeremo di più e se vogliamo avere i baffi frondosi avremo bisogno di tempo perché cresca dal centro e raggiunga una maggiore densità”.

Il passaggio ai baffi: come farlo

Quel momento in cui ti crescono i baffi, potrebbe essere proprio quello che ti butta indietro. Non ha ancora una forma definita e non ti vedi con quell’ombra da adolescente alle prime armi.

Se non osiamo con un cambiamento così radicale, il modo migliore per passare ai baffi sarebbe iniziare a farli crescere insieme alla barba. Una volta che abbiamo ottenuto i nostri baffi più o meno, potremmo passare a quello che è noto come beardstache.

Cura dei baffi, di cosa ho bisogno?

La cura richiesta dai baffi è abbastanza simile a quella richiesta dalla barba. Il sapone specifico per la barba per pulirla bene, la spazzola per organizzare i capelli e l’olio per idratare sono i tre fondamentali. Certo, con i baffi avrai bisogno di un prodotto in più: una cera specifica. Lo usiamo soprattutto per aggiungere fissazione nella parte inferiore in modo che i peli non entrino nella nostra bocca.

Nel bel mezzo della pandemia di Coronavirus, un’enfasi particolare deve essere posta sulla pulizia e sull’idratazione, soprattutto se passiamo molto tempo con la maschera.