Moda comoda, la moda che è arrivata con la pandemia!

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Moda uomo “comfy”: guida allo stile e foto per ispirarti

La forza delle circostanze e nell’ultimo anno, pandemia, reclusione e telelavoro ci hanno costretti a unirci alla tendenza comfy. Una moda nata per pura necessità, o per logica travolgente durante i mesi di reclusione: perché aggiustarmi se non esco di casa? E che ha finito per conquistare il mondo della moda. Un abbigliamento comodo ha dimostrato che oltre a svolgere la sua funzione, aveva mille e una possibilità di stile. Dovevi solo fare un tentativo. Così è stato.

Dopo mesi passati a vederti con una felpa, pantaloni della tuta (che possono anche essere indossati con stile) e persino, diciamocelo, pigiama, hai iniziato a vedere con occhi nuovi tutti questi vestiti che indossavi solo per essere a a casa, per fare sport o in quelle domeniche distruttrici per scendere a comprare il pane.

Un anno dopo indossiamo con orgoglio, in pieno giorno e sull’asfalto, tutti questi abiti comodi che hanno conquistato il loro posto nel guardaroba maschile di tutti i giorni. Una corrente inevitabile che assumiamo, ma non in alcun modo.

Ora che abbiamo avuto il tempo di digerirlo, ti suggeriamo di aggiungere eleganza, “tradizione” e sfacciataggine per rendere questo stile confortevole lo stile perfetto.

La chiave è combinare abiti più attuali con un’estetica sportiva come felpe o pantaloni della tuta e pantaloncini, t-shirt, polo e scarpe da ginnastica, con basi di lusso come maglioni di lana premium, cardigan o camicie jacquard stampati, sempre in formato oversize per garantire quel comfort extra che ora esigiamo dai nostri look.

Per ricamare questo stile avrai bisogno di un paio di cose importanti. Il primo è osare di abbinare queste tre tipologie di capi di cui abbiamo parlato senza paura, ma con un buon equilibrio. Il secondo, ingrediente fondamentale per quasi tutto nella vita, è mettere atteggiamenti e indossare abbinamenti con i quali ci si sente identificati.