L’impegno totale per l’Italia di Zero Motorcycles, il produttore di moto elettriche della Silicon Valley, è la migliore opportunità per osare il grande salto. Questi sono i suoi vantaggi.
Perché non è necessario ottenere una patente specifica. Per guidare i nuovi, emozionanti modelli da 11 kW è richiesta una patente di guida A1 o B. Non sono necessari requisiti addizionali per guidare le moto da 11 kW in Italia.
Ce n’è uno per ogni esigenza. Senza contare sulle versioni più potenti, che sono già paroloni, come la SR/F e SR/S e la DSR (per la quale è richiesta una specifica patente), Zero ha una moto da 11kW per ogni occasione. La Zero FXS è la più estrema vestita con un’immagine di supermotard che non lascia nessuno indifferente e combina l’agilità di una bici da città con una bici da strada, rendendola la bici ideale per tutti gli usi.
Da parte sua, la Zero S, è la più adatta per coloro che stanno iniziando nella vita motociclistica (o ci tornano dopo molto tempo) e vogliono che la moto faccia brevi viaggi urbani (sebbene abbia un’autonomia di 359 chilometri così puoi passare la settimana senza doverlo collegare). E infine, i più avventurosi a cui di tanto in tanto piace entrare in terreni più difficili, hanno lo Zero DS. È una naked molto versatile grazie alle sue dotazioni specifiche come i doppi pneumatici Sport Pirelli e le sospensioni Showa regolabili, come il resto delle sue sorelle.

Sebbene sembrino un po ‘costosi (il loro prezzo varia da € 13.370 per FXS a € 16.570 per S e DS), a lungo termine risparmierai molto. Per cominciare, la prima cosa a cui ti abituerai con uno Zero è non dover passare attraverso la stazione di servizio. Non più guardare con preoccupazione a come sale il prezzo della benzina perché queste motociclette possono essere ricaricate in qualsiasi presa domestica mentre dormi, come se fosse un telefono cellulare.
La Zero FXS ha un caricabatterie integrato da 650 W, mentre la S e la DS hanno il sistema standard da 1,3 kW. E se vuoi ricaricare più velocemente puoi accelerare la carica a 6 o 12 kW, il che consentirà di caricare il 95% della batteria tra 1,3 ore in FXS e 2,3 ore in S e DS. Noterai anche il risparmio nella manutenzione, poiché l’unica cosa che dovrai tenere d’occhio saranno le gomme e le pastiglie dei freni. Addio a filtri, olio, tubi, candele e altre parti legate ai motori termici. E non dovrai pagare le tasse stradali nelle grandi città.
Un nuovo modo di sentirsi alla guida. Nonostante non si senta il caratteristico rumore di una moto con motore a scoppio, guidare una Zero è tutt’altro che noioso. Spicca la sua decisa accelerazione, molto simile a quella delle moto più potenti nelle sue versioni termiche e la sua leggerezza di movimento. Per quanto riguarda il funzionamento, pur non avendo la frizione, ci si prende subito la mano e permette di circolare senza problemi in città, gareggiando con qualsiasi altra moto da asfalto e i suoi recuperi su strada sono ottimi come quelli di una moto simile nella sua versione a benzina, per esempio.

Avrai la tecnologia più recente (l’ultimo gadget). Zero Motorcycles si affianca al meglio della Silicon Valley, da Apple a Tesla. Quindi avere una di queste motociclette è come possedere l’ultimo iPhone o un brillante Modello 3. Oltre alla tecnologia che non vedi (che è molto) e che è ovunque, è importante menzionare il tuo software che consente per coordinare tutta la tecnologia della moto, dai sistemi di sicurezza alla configurazione tramite l’app Zero, grazie alla quale puoi gestire i sistemi di ricarica, le batterie o le modalità di guida, da un semplice smartphone.