Il reattore sperimentale EAST ha stabilito un nuovo record di temperatura.
La fusione nucleare (vi abbiamo detto recentemente che esiste già un reattore che potrebbe aver finalmente risolto il problema più grande della fusione nucleare) ci permetterebbe di produrre enormi quantità di energia con pochissime emissioni di carbonio. Energia pulita e praticamente illimitata, come quella di una stella. Ed è proprio di questo che si tratta: costruire un sole artificiale. Si tratta di essere in grado di controllare questo immenso potere.
La mattina del 28 maggio il reattore cinese EAST (Experimental Advanced Superconducting Tokamak) ha raggiunto un nuovo record mondiale, toccando i 120 milioni di gradi e, soprattutto, controllando quella temperatura per 101 secondi. Per mettere in prospettiva questo risultato strabiliante, bisogna pensare che nel 2018 ha raggiunto i 100 milioni di gradi, ma solo per 10 secondi.

Mentre il Sole (che sta subendo una seconda fusione) è in grado di creare questa reazione naturalmente grazie alla gravità, dobbiamo usare generatori super potenti e stabili per forzare gli atomi insieme. Perché funzionino abbiamo bisogno del deuterio, un isotopo stabile dell’idrogeno che si trova nell’acqua.
Per intenderci, 1 litro di acqua di mare può produrre l’equivalente energetico di 300 litri di benzina attraverso la fusione nucleare.
Non sappiamo ancora quando potremo effettivamente utilizzare questo tipo di energia, potrebbero volerci altri dieci anni, ma con questi risultati ci avviciniamo a quel momento.