Mr. Go, il distributore automatico di pizza che sta conquistando, e scandalizzando, a Roma

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Abbiamo visto come questa macchina metta il nostro tesoro gastronomico al livello di una bibita. In 3 minuti ti fa una pizza da gustare.

Le pizze sono inseparabili dalla nostra cultura. Sebbene disponiamo di buona parte del patrimonio artistico e culturale mondiale più bello e ammirato, se c’è qualcosa che non possiamo tralasciare quando visitiamo Roma, più del Colosseo o del David di Michelangelo, è mangiare una pizza. Tuttavia, come tutte le tradizioni, man mano che la cultura si espande e si globalizza, la qualità diminuisce a seconda della velocità e dell’economia. Tutti noi apprezziamo una buona pizza con crosta fatta in casa ma questo non ci impedisce di acquistare quelle surgelate al supermercato. Poi ci lamentiamo di vedere come i turisti divorano con ammirazione la paella ghiacciata nei “chiringuitos” in Spagna, a cui aggiungono il ketchup. Questo è lo stesso per noi con le pizze.

Mr. Go è un distributore automatico di recente installazione nella stessa Roma che promette una pizza completa fatta in soli tre minuti, e con ingredienti tra cui scegliere.

A partire da soli 4,50 euro si può provare un margarita, quattro formaggi, peperoni o bacon. Senza dubbio, uno strumento che trasforma definitivamente la pizza in fast food. Anche se forse questa macchina non sarebbe stata una novità per stabilirsi in un altro paese, la sua inaugurazione nella capitale romana è stata una grande polemica. La verità è che non è una macchina per pizza surgelata ma, a maggior offesa delle pizzerie ma per il piacere dei clienti, serve una pizza appena fatta. Ovviamente usate la pasta madre con 14 ore di anticipo. Una volta fatta la pizza, si può vedere il suo processo di cottura attraverso un bicchiere, per essere infine servita in una scatola di cartone.

Il proprietario, che è stato bollato da alcuni come un vero traditore del suo paese e della sua cultura, rimane orgoglioso del suo servizio. Se te lo permettono, non dubitiamo che avrai successo. La verità è che a Roma, se ci lasciassero scegliere, non andremmo mai in questa “pizzeria” ma, una sera in una città di un altro paese, ovviamente l’immagine qui sotto sarebbe più che appetitosa.