L’ultima novità in fatto di gin & tonic? Salta i trucchi e impara a scegliere un buon gin

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Dì addio al gin & tonic pieno di cose e vai all’eleganza della semplicità con un gin che non ha bisogno di altro. Di cosa stiamo parlando? Da The London No. 1, distillato con bacche di ginepro e 12 botaniche.

Che tu sia un esperto o un neofita del mondo del gin & tonic, saprai che, anche se molti si ostinano a farlo passare di moda, è ancora più vivo che mai. Ma quello che potresti non sapere è come ottenere il massimo da esso quando lo prepari da solo. Il nostro obiettivo? Che impari a evitare alcuni errori da principiante. Ad esempio, usa sempre un bicchiere tipo “ball” o “highball” e tienilo al fresco. Non essere a buon mercato quando si tratta di mettere il ghiaccio. Nessun uso di una cannuccia, ovviamente. E non dimenticare di scegliere un tonico di qualità.

Detto questo, ecco i due punti più importanti affinché il tuo gin & tonic sia davvero premium: scegli un autentico gin inglese con molta personalità, come The London No. 1, e non trasformare il tuo bicchiere in un’insalata o in un macedonia di frutta (per favore). Lo sappiamo, la tentazione di essere creativi e trasformare il proprio drink in un viaggio sensoriale basato su un compendio di aromi e sapori è forte. Ma devi resisterle. Vedere pezzi di foglie, fiori, semi, frutta o verdura galleggiare tra le bolle nel tuo bicchiere può essere bello su Instagram, ma non è una buona idea. Per non parlare di quanto sia scomodo soffrire come tutta quell’erba si scontra con i denti ad ogni bevanda.

Le amarene? Per le torte. Fragole? Meglio con la panna. Il cetriolo? Per gli occhi. E la cannella? Per il budino di riso. Il punto qui è rivendicare l’eleganza della semplicità, il classico di base che i soldati britannici in India resero popolare nel XIX secolo come metodo rinfrescante per combattere la malaria. Stiamo parlando di The London Nº1, il gin che non ha bisogno di altro.

E se l’attuale situazione mondiale non ci permette di viaggiare a Londra come vorremmo, viviamo la capitale britannica come se fossimo lì con questo gin realizzato in piccole produzioni. La sua genuinità è data dalla qualità delle materie prime utilizzate, nonché dal suo accurato metodo di distillazione in Pot Still; il tradizionale alambicco utilizzato per la distillazione di piccole quantità.

Da notare anche questo: questo liquore basa la sua eccellenza sulle sorgenti a nord della capitale britannica, dove si stabilirono le prime distillerie. E il London Nº1 viene distillato molto vicino a questa zona, con acqua di straordinaria purezza.

E poiché sappiamo che a questo punto muori dalla voglia di provare un gin & tonic, non ti faremo più soffrire e te lo lasceremo aiutare. Ma sì, seguendo alcune semplici regole affinché il tuo bicchiere sia perfetto al 100%…