Il TRANSCANTABRICO

Dal treno a carbone alla lussuosa crociera su rotaia, questa è la storia riassunta del pioniere spagnolo in questo dei treni recuperati per il lusso. Nuovissimo e con dettagli ricchi di gusto e cura, nessuno si aspetta il tipico movimento asettico di un aeroplano: questo treno è molto treno. Viaggiando nei loro vagoni Pullman, si sente il tintinnio delle ruote sullo stretto binario, il tintinnio e il movimento dovuto all’ondeggiare dell’avanzata che lascia nel finestrino una giostra del paesaggio più bello della fascia cantabrica.
La ferrovia è l’unico mezzo che permette di godersi il viaggio stesso, quasi come se il treno stesso fosse la destinazione. “In esso quello che vedi è un paesaggio continuo e ogni secondo cambia. Va bene, ce l’hai anche con la macchina o il bus, ma in treno puoi muoverti, alzarti per andare in bagno, al bar, conversare con gli altri passeggeri”.
VENEZIA ORIENT EXPRESS

Questo è probabilmente il treno più cinematografico della storia. Appare, ovviamente, in Assassinio sull’Orient Express (1934) di Agatha Christie, e anche in film come Dracula di Bram Stoker (1992) o Dalla Russia con amore (1963). Come ha raccontato Sergi Reboredo durante la conversazione, “il viaggio in treno è già di per sé qualcosa di romantico, ti fa già sognare e muovere, evoca un passato; ma se in più, come in questo caso, c’è più di una lettura associata, l’esperienza è ancora più romantica”.
In questo treno hanno viaggiato da spie a turisti facoltosi e i suoi lussuosi vagoni custodiscono più di un aneddoto storico, come quello raccontato dall’autore nel libro sul presidente francese Paul Deschanel, che nel 1920 si dimise dopo essere caduto per uno dei treni finestre. Ma nessuno pensi a un tentativo di omicidio tenendo conto della storia di questo treno, è stato piuttosto una conseguenza di un uso improprio di sonniferi a cui sembra che il presidente abbia usato più di quanto consigliato dalla prescrizione medica.
Glacier Express

Riassunto di cosa significa viaggiare godendosi il panorama fuori dal finestrino. Anche se il Glacier Express ha tutto tranne “espresso”. Non è affatto un treno ad alta velocità, ma piuttosto il contrario. La sua lentezza è sin dall’inizio un segno di identità. Si tratta di un viaggio di poco più di otto ore che attraversa alcuni dei paesaggi più iconici delle Alpi svizzere, come il comprensorio sciistico di Zermatt. Ma nessuno si sogni di affacciarsi alla finestra per vedere il Cervino perché non si possono aprire.
Sul Glacier Express, la mancata apertura dei finestrini può rappresentare una battuta d’arresto per gli amanti della fotografia; ma d’altra parte si assicura di poter godere dei panorami sia d’inverno che d’estate con temperature e aerazione adeguate, inoltre, come spiega nel suo libro, i viaggiatori hanno il servizio in più che vengono segnalati i luoghi più significativi per indirizzo pubblico Succede.
ROVOS TRAIN

Questo treno di lusso è un’eccezione quando si tratta di rendere le cose facili agli appassionati di fotografia, ti danno anche un kit di protezione, con occhiali come quelli usati dai lavoratori, così puoi sporgere la testa fuori dal finestrino con un po’ di sicurezza. Il dettaglio non c’è, inoltre i viaggiatori possono usufruire di un favoloso terrazzino in coda al treno: per chi ha intenzione di fare questo viaggio, si avvisa della bellezza del tramonto che si può godere da esso.
Ed è proprio questo, come resistere ad immortalare il paesaggio attraverso il quale questa ferrovia che attraversa il Sudafrica passa dalla città di Pretoria, nell’entroterra, a Cape Town, quasi, come se ne fosse la spina dorsale. Un viaggio in cui, ovviamente, la bellezza dei panorami è garantita così come il lusso. I passeggeri, ad esempio, vengono al vagone ristorante vestiti con una rigida etichetta.
Maharaja express

Tutto rappresentativo di quello che di solito si dice che ci sono treni che sono essi stessi una destinazione… e che forse non esiste al mondo “un Paese più fotogenico ed eccessivo dell’India”. Ma questo viaggio in treno di lusso di 1.500 km da Nuova Delhi, in direzione sud-ovest verso Mumbai, è un’esperienza che combina perfettamente glamour, eleganza, comfort, gastronomia e romanticismo. Un tappeto rosso segna il percorso alla stazione di Safdarjung nella capitale indiana. Luoghi come Agra con il suo Taj Mahal, il Parco nazionale di Ranthambore o Jaipur, ad esempio, attendono il viaggiatore.
Il treno dispone di due carrozze ristorante, arredate nel più puro stile Art Déco indù, dove lo chef abbina un menù di piatti internazionali ad altri della tradizione gastronomica locale. È il tocco finale alla perfetta combinazione di paesaggi, sensazioni e cultura che questo viaggio offre. Qualcosa che è difficile da battere anche nelle crociere marittime più eccezionali.
Belmond Machu Picchu

Se arrivare a Machu Picchu è già un lusso, farlo su questo treno è tutta un’iperbole di lusso. I passeggeri del Belmond Hiram Bingham possono arrivare a rievocare il romanticismo dei giorni dei primi esploratori seduti comodamente nelle carrozze restaurate in stile Pullman degli anni 20. Quattro ore da Cuzco in un’esperienza di viaggio che, nonostante la destinazione, farà sì che molti non vogliano spento. Ed è che questo treno è considerato da molti il migliore del Sud America.
È l’unico rappresentante del Sud America in questa selezione. Spicca, ad esempio, che compare nel libro: il treno della fine del mondo, a Ushuaia, che oggi percorre 8 km dei 25 originari. Questo perché è il più meridionale del mondo e anche perché è un treno che è stato fatto perché i detenuti del carcere potessero andare nella foresta a tagliare la legna e non morire di freddo d’inverno… Quell’idea di un treno dei detenuti convertito come attrazione turistica è affascinante.