E no, non stiamo parlando solo di passarci l’estate.
Se segui spesso la nostra rivista saprai che siamo appassionati di camper, e che non siamo nemmeno nuovi alle auto elettriche. Tuttavia, la verità è che non sappiamo molto delle case galleggianti (anche se sappiamo delle città galleggianti). Nei film americani del dopocena, di solito vivono in loro o un seduttore di successo e indipendente o uno psicopatico pericoloso, ma anche seducente. Certo, se si spostano si può parlare di yacht e non è necessario che venga C. Tangana a dirci che questo è sinonimo di successo.
Se mescoliamo tutto questo, indipendenza, ambientalismo, mobilità, seduzione, carisma, e cerchiamo qualcosa che li unisca tutti insieme, nessuno si stupisce che ci siamo interessati all’AmperAge, uno yacht elettrico che, in sostanza, è concepito come una casa galleggiante mobile. L’idea è dell’azienda russa (che li sta facendo molto da yacht) AMETA e del designer Max Zhivov.

Secondo i suoi creatori, è una piccola barca che “combina il comfort e lo spazio di una piccola casa con la navigabilità di uno yacht costiero”. Poi discutono in un modo che ti fa pensare “perché nessuno ci ha pensato prima?”, Che gli yacht tradizionali non offrono tutti i comfort di casa a lungo termine e che le case galleggianti hanno una potenza molto limitata. ? Questo ibrido.
Qui abbiamo uno scafo di yacht con lega di alluminio marino che garantisce durata e resistenza, ma non aumenta di molto il peso del totale data la struttura che definiscono a sandwich, con un ottimo isolamento termico. La superficie vetrata tipica delle case galleggianti e degli yacht ci permette di godere dei panorami che, data la loro mobilità, possiamo scegliere.
Progettato, sottolineano, per tra le 4 e le 6 persone, dispone di due o tre cabine. All’interno di prua si trova la postazione di comando, un mobile da cucina e un tavolo da pranzo con un divano avvolgente che si trasforma in letto. A poppa si trova quella che viene definita la “cabina armatoriale”, con letto matrimoniale, armadio e scrittoio. Da quel letto abbiamo anche una vista panoramica di tutto ciò che circonda la nostra casa galleggiante.
Naturalmente, anche se tuffarsi in mare suona allettante in estate nel Mediterraneo, la “casa” dispone di sauna e doccia con wc nella sua parte centrale, indipendente dalla stanza di poppa e dalla stanza di prua. È nella sauna dove, se necessario, possono essere posizionati due letti matrimoniali. Ovviamente non possiamo dimenticare la coperta, dove ci sono due divani e lo spazio per installare una griglia, uno scivolo d’acqua e l’ancora per un gommone.

Per quanto riguarda la parte eco, la barca include due motori elettrici che funzionano tramite un pacco batterie che funziona tramite pannelli solari. Naturalmente, se navighiamo lungo le coste della Galizia e la batteria solare si esaurisce, ha anche un generatore diesel ausiliario.
Per ora, gli yacht elettrici AmperAge sono solo un design e non c’è ancora una data per la loro disponibilità sul mercato. Nemmeno il suo prezzo è stato annunciato, ma crediamo che in quel salvadanaio che hai in cucina, anche se hai messo solo 2 monete in euro, non ne ha abbastanza.