Ferrari Purosangue: il SUV di Maranello gira già con la sua vera carrozzeria

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Conto alla rovescia per il primo cavallino rampante a forma di SUV che, come abbiamo anticipato a suo tempo, non avrà molte delle caratteristiche di questo tipo di veicolo…

Quando la maggior parte dei brand ha deciso di scommettere sui Suv, i più esclusivi – con Ferrari al timone – hanno gridato al cielo. Tuttavia, poiché Porsche –la prima a “saltare” in piscina–, Bentley, Maserati o Lamborghini hanno fatto lo stesso, il discorso dei rappresentanti di Maranello è stato carico di sfumature. Ora, nella casa transalpina continuano a censurare quelle famose tre sigle e il loro significato –Sport Utility Vehicle–. Preferiscono chiamare il concetto FUV, ma il fatto è che il loro primo modello con queste caratteristiche è già in arrivo. Si chiama Ferrari Purosangue e dopo alcune apparizioni con foto spia il modello che segnerà un prima e un dopo a Maranello, le nostre spie ci hanno appena servito le prime immagini di questo modello con la sua carrozzeria definitiva. Sì, c’è molto camuffamento in queste foto, ma anche più indizi che mai sul modello finale.

Il progetto ‘SUV’ della Ferrari

Seguendo una delle ultime indicazioni del compianto Sergio Marchionne, la casa di Maranello prepara questo modello con particolare dedizione, tenendo conto di un più che probabile successo commerciale. Il nuovo SUV della Ferrari è organizzato sulla piattaforma di architettura di nuova concezione e leggera, Front Mid Engine, che già dà vita alla nuova Ferrari Roma e sarà caratterizzato da un motore principale situato sotto il cofano e disposto appena dietro l’asse anteriore, mentre il cambio sarà trovare posto nella parte posteriore per bilanciare il più possibile la distribuzione dei pesi.

Questi dettagli, così come la trazione integrale, sono caratteristiche date per scontate, tuttavia, lo stesso non accade con la possibilità di un impianto elettrico incaricato di supportare il motore termico per aumentarne la potenza e allo stesso tempo , rafforzarne l’efficienza.

Naturalmente, sia la sua meccanica biturbo V8 -associata o meno a un’unità elettrica- come la sua trazione integrale e la sua elettronica saranno asset molto importanti in questo modello che ambisce a guidare un segmento con rivali così tosti come la già citata Lamborghini Urus, ma anche come l’Aston Martin DBX. Ma nonostante tutto, la Ferrari Purosangue aspira anche ad alzare l’asticella in termini di estetica e sensazioni di guida, costretta a differenziarsi da simili concorrenti.

Se la sua propulsione ibrida fosse confermata, parleremmo di un SUV con un V8 da più di 650 cavalli.

In termini di estetica, ci aspettiamo un modello che unisca il DNA delle ultime Ferrari con forme e proporzioni più robuste, tipiche dei SUV, ma non sarà un tipico SUV come la Porsche Cayenne o la Lamborghini Urus. Questo Purosangue sarà molto più basso e una punta più elegante e sofisticata, grazie agli elementi aerodinamici che introduce e che lo mettono in relazione direttamente con la Ferrari F8 Tributo.

L’obiettivo di Maranello è quello di produrre circa 10.000 unità all’anno di questo modello, qualcosa che rafforzerà un’altra delle sue caratteristiche essenziali: l’esclusività. Speriamo di avere notizie più precise su un modello la cui presentazione è prevista entro la fine di questo 2021.