MUMBAI NOSE by Byredo

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Ben Gorham presenta un ritratto intimo di una città che funge da pietra angolare della sua identità

Con Mumbai Noise, Ben Gorham presenta un ritratto intimo di una città che funge da pietra angolare della sua identità, sia per le sue folle sensoriali che per la sua multiforme modernità. L’affascinante abbondanza delle strade di Chembur, la foschia fumosa di incenso e boschi ardenti, intervallati da carrelli del caffè e paesaggi sonori cacofonici, è esplorata attraverso una lente contemporanea, rendendo omaggio sia al patrimonio culturale della città che all’evoluzione della tua energia.

La nozione di vivide molteplicità si riflette attraverso una fragranza ricca di contrasti: legni ricchi e caldi e ambra mescolati con brillantezza; di piuma Davana posta accanto alla pelle; Caffè amaro mescolato con fave di tonka dolci.

Fin da piccolo, quasi da quando sono nato, viaggiavo in India per trascorrere del tempo con mia nonna a Chembur, Mumbai. Ho ricordi d’infanzia molto vividi delle mie esperienze lì e, dopo la sua morte, non sono tornato fino all’età di 20 anni. Quando l’ho fatto, sembrava estremamente diverso, ma ancora estremamente familiare per me. Con Mumbai Noise ho voluto esprimere quell’idea: presentare un’esplorazione della città di oggi, ancorata ai miei ricordi del suo passato.

Ben Gorham, fondatore e direttore creativo, Byredo

Un sovraccarico di esperienza sensoriale è molto importante a Mumbai: dal momento in cui scendi dall’aereo, sai di essere in un posto diverso“, riflette Gorham.