L’artista Robert Bruno ha creato con le sue mani, per più di tre decenni, questa costruzione unica in Texas. Purtroppo è morto prima della sua fine.
Per più di 30 anni, l’artista Robert Bruno (1945 – 2008) disegnava, sollevava, saldava, i pezzi d’acciaio che davano forma al suo sogno, questa particolare costruzione che sembra tratta da un film di Mad Max. Ma è morto senza vedere effettivamente finita la Steel House, una casa futuristica sorretta da quattro grandi gambe e affacciata sul canyon della Yellow House, in Texas (Stati Uniti). Robert Bruno è nato in California ma, quando ha sposato sua moglie Patricia Mills, si sono trasferiti in Texas, dove Bruno ha insegnato arte e design alla Texas Tech University School of Architecture – c’è una delle sue sculture. Svolse anche un interessante lavoro di inventore e progettò un sistema di irrigazione che ebbe un discreto successo e con il quale fondò un’azienda dedicata al settore. La tranquillità finanziaria che ha raggiunto con lei gli ha permesso di investire tempo (e denaro) nella sua arte, soprattutto in questa casa.
La costruzione iniziò nel 1973, innalzando tre livelli di 200 mq, all’interno di quella struttura curva formata da solidi pezzi di acciaio saldati uno ad uno, lasciando ampie aperture vetrate per godere della vista sul canyon.

Sfortunatamente, è morto prima di poterlo finire e, secondo i suoi schizzi, aveva intenzione di includere un acquario e una libreria nelle gambe, anche se questo non è stato un ostacolo per Steel House di Robert Bruno è diventato uno dei più “instagrammabili” edifici in zona.

