Idee per classificare e ordinare i tuoi libri!

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Non riesci mai a trovare i libri che ti servono? Riorganizza i tuoi libri con questi suggerimenti, classificati come fanno nelle biblioteche. Saranno ordinati e facili da trovare.

“Potrei giurare che avevo quel libro.” Sicuramente ti sei detto quella frase più di una volta quando, andando a cercare un titolo sullo scaffale o in libreria, non l’hai trovato. Queste giornate invernali sono perfette per dedicarle alla lettura in quell’angolo che gli abbiamo dedicato a casa ed è più che probabile che tu sia andato nella tua libreria a rivedere alcuni dei tuoi lavori preferiti o riprovare a finire quello con cui non potevi finire. E non lo era. Oppure non l’hai trovato perché l'”ordine disordinato” in cui è organizzata la tua libreria si è smarrito. Ti consigliamo di rivedere, classificare e ottimizzare la tua libreria. Il procedimento è semplice e ti consigliamo di farlo tutto in una volta, non a poco a poco, anche se dipende da quanto varia e grande è la tua collezione di libri.

1- Svuotare gli scaffali

È il modo migliore per avvicinarsi alla biblioteca, oltre a cogliere l’occasione per pulire librerie, scaffali, scaffali… e libri. Questa catarsi ti aiuterà a sapere quanti libri hai, vedere quanti di quei libri ti interessano davvero e analizzare lo spazio che hai per posizionarli. La cosa fondamentale, e anche se sembra ovvio dirlo, entrambi -numero di libri e spazio- devono essere proporzionali. È ora di decidere di quali volumi puoi fare a meno. Separali e quando puoi uscire di casa sbarazzati di loro (regala, dona, vendi, butta…).

2- Classifica i libri

Come? Segue, più o meno, il sistema di una biblioteca: l’ordine alfabetico (per autore) è sempre il più accurato. L’anonimo (A), in ordine alfabetico del titolo. Dipende da cosa hai, ma prima puoi separarli per tema e poi ogni blocco in ordine alfabetico. Ad esempio: da un lato, tutta quella che potremmo chiamare “letteratura creativa” e, dall’altro, le tue collezioni (libri d’arte, architettura, storia…).

3 – Visualizza lo spazio

Per darti un’idea, 30/40 libri arrivano ad occupare 1 metro lineare. Scegli un punto di partenza nella tua libreria e, da lì, lascialo fluire, lasciando spazio per future integrazioni attraverso lacune che puoi riempire con un soprammobile, un ricordo di famiglia o semplicemente con un volume orizzontale.

4- Prendere decisioni

Questo è un momento chiave: hai riposto tutti i libri nel tuo spazio dedicato ma, sorpresa, non c’è posto per tutti. In questo caso puoi prendere due decisioni diverse o entrambe contemporaneamente: tornare sui libri di cui puoi sbarazzarti o preparare più spazio per loro. Si può optare, ad esempio, per carrelli porta libri, che sono super pratici e dotati di ruote, o nuovi ripiani. Un’idea originale è quella di realizzare colonne verticali di libri da dedicare a quelli dello stesso autore o tema. Se decidi di tenerli in una scatola, opta per quelli di plastica: non si deteriorano come quelli di cartone e le termiti non li intaccano.

5- Visto che sei qui, catalogo

Se hai intenzione di posizionarli uno per uno, cogli l’occasione per stabilire un registro dei tuoi libri. Porterai la tua libreria a un altro livello. Ci sono molti programmi e applicazioni per aiutarti a organizzare e classificare le biblioteche domestiche. In questo modo non dirai più “Avrei giurato di avere questo libro”.

6- Attrezzare lo spazio

Una volta che hai tutti i libri al loro posto, puoi prendere decisioni sia decorative che funzionali che influiscono sulla tua biblioteca. Non fa male aggiungere dei tavoli di appoggio intorno allo scaffale, dove puoi posizionare i libri che stai leggendo in quel momento o che hai intenzione di leggere. Ciò renderà tutto molto più organizzato. Più opzioni? Aggiungi una scala della biblioteca in modo da poter raggiungere i libri nella parte superiore della libreria in modo che non vengano dimenticati.