La Citroën 2 CV è uno dei classici più popolari e convenienti, ma le poche unità che sono state realizzate nel Sahara sono diventate oggetti da collezione con un prezzo molto alto.
Come molte altre grandi invenzioni, la 2CV Sahara è nata per necessità. Correva l’anno 1957 e la 2 CV si era già guadagnata una solida reputazione come veicolo polivalente, capace di affrontare terreni davvero accidentati grazie alla sua leggerezza e alle sue sospensioni flessibili e originali. Ma in quell’anno un industriale normanno aveva bisogno di un SUV leggero e non riusciva a trovare nulla che si adattasse meglio alle sue esigenze del bel 2 CV, ma aveva bisogno di quattro ruote motrici. Non poteva pensare ad altro che dotarla di un secondo motore al posteriore, ottenendo così la trazione integrale, seppur in maniera inconsueta. Gli ingegneri Citroën si interessarono a questo prototipo e ne migliorarono il design per produrlo in piccole serie, poiché a quel tempo molte aziende francesi stavano effettuando ricerche e sfruttando i giacimenti pre-treleum nel deserto del Sahara.

Nonostante avesse due motori, il Sahara da 2 CV era comunque un veicolo molto leggero e la sua trazione 4×4 aggiungeva qualità inaspettate sui terreni più complicati. Il Sahara 2 CV si distingue facilmente per le griglie di aerazione sulle fiancate posteriori, i parafanghi posteriori ritagliati, la presenza del motore nella parte posteriore, le prese del carburante nella parte inferiore delle portiere e la ruota di scorta sul cofano. Inoltrare. I due motori erano 425 cc, sviluppando una potenza complessiva di 26 CV. Alla fine, tra il 1960 e il 1967 furono realizzate solo 694 copie del piccolo avventuriero.

Il modello messo all’asta dai banditori di Aguttes ha una storia curiosa, quella dell’amicizia tra due uomini appassionati di pesca, il Sig. Ribier, che fu uno dei fondatori della Compagnie Française des Ferrailles, e il Sig. Mouret, un meccanico affermato a Mauriac nel Cantal. Ribier è tornato a Cantal, la sua città natale, non appena il suo lavoro gli ha permesso di continuare a godersi le battute di pesca con i suoi amici. I fiumi con una buona pesca non erano molto accessibili e di solito le auto con cui trainava la sua barca si bloccavano prima di raggiungere la riva. Per questo ha pensato a una Citroën 2 CV Sahara, un 4×4 leggero e conveniente.

Questo Sahara da 2 CV è stato registrato l’8 aprile 1965 a Cantal e il signor Ribier ha colto l’occasione per acquistare una nuova barca. Quando Ribier morì nel 1976, la sua vedova vendette la 2CV al signor Mouret, che continuò ad usarla per qualche altro anno prima ancora di tenerla in un fienile fino a quest’anno quando fu scoperta. L’auto aveva uno spesso strato di polvere ed era nelle condizioni originali in quanto non è mai stata restaurata. Il contachilometri segna 28.137 km, che corrisponde al suo chilometraggio originale. Poiché i motori non sono bloccati, il riavvio dovrebbe essere facile. Questa 2CV Sahara è un’unità eccezionale per la sua storia e il suo stato di conservazione, il che la rende senza dubbio una delle 2CV Sahara più desiderate tra i pochi sopravvissuti. Il prezzo stimato è compreso tra 60.000 e 100.000 euro.
