Il caldo arriva e i piedi chiedono nuovi compagni con cui resistere meglio alle alte temperature.
Quando affrontare il cambio di guardaroba per ricevere finalmente il tanto atteso bel tempo? Ecco una delle domande che ogni cambio di stagione ci poniamo. E il dubbio non scompare mai per un motivo logico: il tempo ha sempre in serbo delle sorprese. Ora che il calendario si muove inarrestabilmente verso l’estate, le sorprese sono sempre più sporadiche, tanto che già dalla seconda metà di aprile in poi sembra già il momento buono per affrontare questo compito che è sempre pigro ma allo stesso tempo, almeno quando si tratta di farlo in primavera, lascia un retrogusto dolce perché significa che la stagione estiva è alle porte.
Il passaggio perfetto dagli stivali ai sandali

Puoi sempre scegliere di tenere a portata di mano almeno due paia di sneakers e scarpe tipo oxford, o una di questa linea, e risparmiare fino al prossimo anno (purché siano ancora in buone condizioni) le tue scarpe da trekking tipo chelsea stivali e altre calzature invernali. E a poco a poco, da qui, lasciate il posto a mocassini, scarpe sportive di tela o tessuto.
Per questo, se abiti in una di queste (Milano, per esempio), non è da pazzi affrontare il passaggio alle scarpe estive, soprattutto se parliamo di mocassini, che sono sicuramente il tipo di scarpa che meglio si adatta alle circostanze e le più versatili (adatte a contesti di tempo libero e di lavoro) per completare il passaggio a sandali, espadrillas e francesine.
Per quest’ultimo, logicamente, dovremo aspettare ancora un po’. Almeno poche settimane, fino a quando all’orizzonte appare giugno, a meno che non si rifugia nelle zone costiere o ci si viva e si possa godere del tempo libero accompagnato dal bel tempo. In questo caso, se il corpo lo chiede e le circostanze lo invitano, abbandonate il testimone alle calzature estive.
Il contesto lo impone

In breve, la migliore risposta che possiamo dare alla domanda che ci poniamo in questo pezzo è far prevalere il buon senso. Vivere a Milano non è come vivere a Roma o in Calabria, ad esempio, dove prevalgono tre tipi di clima molto diversi. Anche le loro richieste, per quanto riguarda abbigliamento e calzature, non hanno nulla a che vedere con la primavera.
Quindi, dato che non ci sono regole o leggi di stile che lo impediscano, e non importa quante volte lo invochiamo, la figura della “polizia della moda” non è nemmeno reale, puoi cambiare perfettamente, gradualmente e senza tenere tutto calzatura invernale ancora, per le scarpe estive, i mocassini sono l’opzione migliore fino al ritorno dell’estate nelle nostre vite.