Materie prime eccezionali, esclusività e maggiore durata sono alcuni dei vantaggi delle fragranze che superano i 100 euro!
Il profumo dice molto di più su di te di quanto pensi, ti definisce anche più dei vestiti che indossi. L’odore che emani aiuta gli altri a identificarti. L’olfatto è il senso più legato alle emozioni, ecco perché l’aroma ha la virtù di risvegliare i nostri ricordi e sentimenti. Da qui l’importanza di scegliere un profumo che ci piace e che ci aiuti a lasciare la scia che desideriamo. Ogni anno vengono rilasciate centinaia di fragranze in una fascia di prezzo enormemente ampia. Scegliere tra tante varietà non è facile, e probabilmente vi sarete chiesti se vale la pena pagare 100 euro, 200 o più per una fragranza, quando è possibile trovarne altre a 20 euro e anche meno.
L’esclusività dei profumi di lusso

Ci siamo rivolti a Daniel Figuero, l’ambasciatore delle fragranze internazionali di Dior, per dirci come un profumo di lusso, noto anche come profumo caratteristico o profumo di nicchia, differisca da uno più economico e commerciale. “La differenza più importante sta nella qualità delle materie prime. In un profumo di lusso, come La Collection Privée Christian Dior, viene utilizzata un gran numero di materie prime naturali, coltivate biologicamente e raccolte esclusivamente. Questi sono mescolati con molecole sintetiche del laboratorio, ma sono accordi creati attraverso un processo costoso e molte volte esclusivi dell’azienda. Nel caso delle fragranze a buon mercato, quando si cerca la redditività, si utilizzano composizioni a base di sintetici facili da ottenere e molto più economiche”.
Oltre alla qualità delle materie prime, che, invece, è determinante per far durare più a lungo il profumo della fragranza sulla pelle (oltre ad altri fattori come la concentrazione del profumo, il tipo di pelle, la dieta che si mangia o l’ambiente in cui lo si utilizza), i profumi di lusso si differenziano, ad esempio, dai profumi da catalogo, come Sauvage di Dior, per “la libertà creativa del profumiere. Mentre per realizzare una nuova versione di Sauvage bisogna includere le materie prime che sono il DNA della fragranza e controllarne le quantità perché sono profumi noti con una produzione molto ampia, in un profumo di lusso il profumiere può includere qualsiasi concentrazione di materie prime, poiché si rivolgono a un pubblico più rischioso”, ci racconta Daniel Figuero.
Questa libertà creativa si traduce in fragranze esclusive e originali, firmate da un profumiere che lavora esclusivamente per l’azienda. Sono profumi di cui non vedrai pubblicità, il cui packaging è anche semplice, perché non cercano di attirare l’attenzione del pubblico, e che vengono venduti in piccole edizioni, spesso limitate, che fanno sì che poche persone abbiano l’odore di te . Nel caso di La Collection Privée Christian Dior, composta da 22 fragranze unisex, è possibile acquistarle qui:

I profumi di lusso, invece, sono generalmente unisex, perché, spiega Daniel Figuero, “le materie prime possono essere indossate da chiunque, non esiste il genere. Le fragranze si sviluppano in modo diverso sulla pelle di chi le indossa, ma indipendentemente dal sesso“.
L’esperto ci dà alcuni consigli per scegliere la fragranza e farla bene: “provala sulla pelle, lasciala in posa 10 minuti, esci dalla profumeria per respirare aria meno soffocante e vedi se ti identifichi con essa”.