[TOP 100] PIATTI MIGLIORI AL MONDO! [100-90]

Tempo stimato di lettura: 6 minuti

Nel mondo esistono miliardi di ricette e piatti che arricchiscono tutte le culture, scopriamo insieme la classifica dei piatti migliori al mondo

100 – Saganaki

Origine: Grecia

Breaded, Pan Fried Feta Cheese with Lemon Zest, Cracked Black Pepper and Thyme also known as Saganaki

Saganaki è un antipasto greco molto popolare in cui varie verdure, carni o frutti di mare come gamberi o cozze vengono avvolti nel formaggio, quindi saltati in padella o scottati. Il formaggio può essere preparato anche da solo, senza alcun condimento. Viene poi scottato in padella fino a sviluppare la sua caratteristica crosticina dorata, e servito nei cosiddetti sagani, una piccola padella a due manici in cui veniva fritto.

In passato, la parola saganaki indicava un metodo per aromatizzare il formaggio locale da parte dei contadini greci, che friggevano in padella diverse varietà di formaggio come feta, kashkaval o manori. Mentre le variazioni regionali del piatto includono l’uso del formaggio formaela ad Arachova e halloumi a Cipro, il formaggio utilizzato in un tipico saganaki greco è solitamente graviera, kefalograviera, kasseri, kefalotyri, feta di latte di pecora o qualsiasi altro formaggio a pasta dura che si sciolga bene senza perdere la sua forma.

99 – Sichuan Hot Pot

Origine: Cina

Lo spezzatino del Sichuan è un piatto incredibilmente caldo e speziato preparato affogando gli ingredienti crudi in una pentola di brodo bollente. Gli ingredienti potrebbero includere carne affettata, frattaglie, frutti di mare, verdure, noodles e, soprattutto, grani di pepe del Sichuan. Il consumo di hotpot è un’usanza comune, quindi le persone solitamente si riuniscono attorno al piatto mentre socializzano.

Come suggerisce il nome, il piatto è stato inventato nel Sichuan all’inizio del XX secolo. In origine, pescatori e lavoratori portuali della regione non potevano permettersi tagli regolari di carne, quindi utilizzavano le frattaglie, che venivano cotte in un brodo piccante per mascherarne gli aromi pungenti.

98 – Tombik Döner

Origine: Turchia

Tombik döner o gobit kebab è una varietà di döner kebab in cui la carne sminuzzata è farcita in una focaccia a forma di panino nota come pide ekmek. Il pane ha un esterno croccante e un interno morbido. Questo piatto viene tipicamente servito con ingredienti aggiuntivi, a seconda della scelta del cliente, come pomodori, cipolle, lattuga o altre verdure e salse assortite.

97 – Dakos

Origini: Grecia

Dakos o ntakos è un piatto tradizionale cretese composto da una fetta biscottata d’orzo chiamata paximadi che viene condita con formaggio myzithra sbriciolato, pomodori maturi tritati, olive intere, capperi, origano fresco e qualche generosa spruzzata di olio d’oliva di alta qualità.

Si consiglia di utilizzare varietà di olive come Koroneiki, Lianes o Tsounates. Tradizionalmente viene utilizzato il formaggio Myzithra e non la feta, che di solito è riservata ai ristoranti turistici. La fetta biscottata viene spesso strofinata delicatamente con un pezzetto di aglio e leggermente cosparsa di sale marino.

96 – Siu Yuk

Origini: Cina

Una versione del tipico siu mei cantonese (piatti di carne arrosto), il siu yuk è un pasto sostanzioso che viene consumato per lo più in piccole quantità, fatto arrostendo un maiale intero e stagionato in forni a carbone a temperature molto elevate, con conseguente carne succulenta e tenera e pelle croccante.


Tradizionalmente, la carne viene servita così com’è, ma a volte è accompagnata da salsa hoisin o salsa di soia. Poiché è risaputo che i cinesi hanno molte credenze, a Hong Kong siu yuk viene spesso offerto all’Imperatore di Giada (il primo dio della cultura cinese) per celebrare l’apertura di un film, sperando che il film ottenga un grande successo nel cinema.

95 – Caffè Colombiano

Origini: Colombia

Il Café de Colombia viene prodotto utilizzando diverse varietà di caffè della specie Arabica come Caturra, Típica, Borbón, Maragogipe, Tabi, Colón, San Bernardo e Colombia, oggi conosciuto come Castillo. Viene coltivato nella Colombian Coffee Growing Area, che si trova sulle pendici della catena montuosa delle Ande ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2011.

Questa zona è nota per offrire caffè fresco tutto l’anno, poiché la raccolta viene effettuata più volte. Secondo alcuni documenti, furono i Gesuiti a coltivare per primi il caffè in Colombia, nella regione di Santander intorno al 1732. Oggi, circa il 12% della produzione mondiale totale di caffè proviene dalla Colombia, e una delle caratteristiche più distintive del caffè colombiano La catena di produzione è gestita principalmente da agricoltori locali nelle piantagioni di caffè, dove ogni chicco di caffè viene accuratamente raccolto a mano e lavorato a umido.

94 – Khao Soi

Origini: Thailand

Un piatto d’autore del nord della Thailandia, il khao soi è una deliziosa zuppa di cocco in cui numerose influenze regionali sono state combinate per creare un piatto davvero spettacolare. La base della zuppa è un brodo leggermente piccante che unisce latte di cocco e pasta di curry rosso.

Il brodo viene servito con pasta all’uovo piatta e una scelta di carne, che di solito include pollo, manzo e maiale. È condito con una manciata di tagliatelle fritte croccanti e coriandolo tritato. Il piatto viene comunemente servito insieme a una varietà di condimenti come lime fresco, cavolo sott’aceto, scalogno e peperoncini.

93 – Gambas al Ajillo

Origine: Spagna

Gambas al ajillo è un popolare antipasto spagnolo composto da gamberi saltati in padella con aglio tritato, succo di limone, paprika e olio d’oliva. Il piatto viene solitamente consumato come tapa. Si consiglia di guarnire i gamberi all’ajillo con del prezzemolo tritato e abbinarli a un contorno di crostini di pane, utili per assorbire la saporita salsa.

92 – Siomay

Origine: Indonesia

Il Siomay è un piatto indonesiano composto da gnocchi di pesce a forma di cono al vapore, uova, patate, cavolo, tofu e melone amaro. Dopo che sono stati cotti al vapore, tutti gli ingredienti vengono assemblati su un piatto, tagliati a pezzetti e generosamente conditi con una salsa piccante di arachidi.

Il tocco finale al piatto è una spruzzata di salsa di soia dolce e peperoncino, insieme a un filo di succo di lime. In Indonesia, il siomay è un piatto quotidiano particolarmente amato dagli studenti. È un alimento comune nei centri ambulanti (tradizionali campi alimentari indonesiani all’aperto).

91 – Cochinita Pibil

Origine: Messico

La cochinita pibil è un piatto di maiale messicano originario dello Yucatan. Il maiale viene marinato in una combinazione di pasta di annatto, succo di arancia amara e aglio. Viene cotto lentamente e poi sminuzzato e servito su tortillas, tacos o da solo con scalogno, cipolle sott’aceto, salsa e varie verdure arrostite.

La cochinita pibil è caratterizzata dal colore rosso della carne, conferito dai semi di annatto della marinata. In origine, la carne di maiale veniva avvolta in foglie di banana prima della cottura, ma oggi è possibile utilizzare un foglio o qualsiasi altro involucro adatto. Dal momento che cochinita significa maialino e pibil significa sepolto o sotterraneo, è una prova che la ricetta originale utilizzava un maialino intero che veniva sepolto in una fossa per arrostire.

90 – Beaufort

Origine: Francia

Prende il nome dalla sua città d’origine e prodotto nella regione francese Rhône-Alpes fin dal Medioevo, il Beaufort è un formaggio a pasta dura prodotto con latte crudo della razza bovina Tarentaise. In genere è stagionato molto più a lungo delle sue controparti alpine più morbide, da quattro a cinque mesi circa.

Durante i primi due mesi, il Beaufort viene quotidianamente salato e, una volta che la crosta è abbastanza matura, le forme del formaggio vengono cosparse di morge, una miscela di salamoia, siero di latte e scaglie di formaggio vecchio. Questo caratteristico formaggio dalla faccia convessa è disponibile in tre varietà: Le Beaufort, prodotto da novembre a maggio; Le Beaufort d’Été, prodotto in estate e Le Beaufort Chalet d’Alpage, la varietà più pregiata prodotta negli chalet alpini utilizzando solo il latte di un’unica mandria di mucche pascolate a quote superiori ai 1500m.


Fonte: Tasteatlas